Il potere del mito
di Joseph Campbell, Bill Moyers
Genere
Saggistica generaleCollana
Saggistica TEANumero di pagine
288Formato
Brossura fresata con aletteTraduttore
Agnese Grieco, Vittorio LingiardiSu licenza di
GuandaEan
9788850272020In libreria dal
10 Ottobre 2025Dagli egizi ai greci, dalla civiltà maya alle tradizioni boscimane, un affascinante itinerario tra le mitologie di ogni tempo, guidati da uno dei massimi studiosi della materia.
«L’ultima incarnazione di Edipo, l’eterna vicenda della Bella e la Bestia, questo pomeriggio si trova all’angolo tra la Quarantaduesima e la Quinta Avenue e aspetta che il semaforo scatti.» Ecco, in un’immagine bruciante e sorprendente, il succo dell’insegnamento di Joseph Campbell, uno studioso che ha dedicato la sua vita a esplorare la ricchezza delle mitologie e del folklore di ogni Paese. Per Campbell, parlare del mito significa parlare dell’esistenza in ogni sua manifestazione e constatarne l’essenza dolorosa: una constatazione che, lungi dal tingere di pessimismo il suo pensiero, ne sottolinea il vitalismo incontenibile. Di tema in tema, di suggestione in narrazione, questo libro ricchissimo (sintesi di una lunga intervista televisiva con il giornalista Bill Moyers) espone, in un linguaggio programmaticamente – e polemicamente – antiaccademico, una visione del mito che trae nutrimento continuo dal quotidiano, dalla necessità di misurarsi, in ultima analisi, con la realtà. È così che si trovano affiancati, senza cesure eppure senza contrasti, tradizioni e racconti egizi e greci, ebraici e indiani, islamici e pellerossa, narrazioni bibliche e Chansons de geste, le tribù dell’Oceania e Martin Luther King, la cattedrale di Chartres, John Wayne, re Artù e Guerre stellari. In una società, come la nostra, che sembra da un lato aver perduto la nozione del mito e, dall’altro, volerla sostituire con surrogati a poco prezzo (a perseguire il discorso mitico è rimasto solo il poeta, l’ultimo degli sciamani), Joseph Campbell riafferma il valore perenne della più antica forma di pensiero e le affida un messaggio di libertà.